Quattro scuole per le piccole vittime e le loro famiglie. Quattro nuove strutture scolastiche e la ristrutturazione dell’attuale Centro agricolo da allestire come ricovero e luogo di incontro per le famiglie; sostegno psicologico alle vittime del terremoto, formazione e accompagnamento in materia di tecniche di autocostruzione e in prevenzione disastri e di gestione rischio; implementazione di orti famigliari ed equipaggiamento di cucine comunitarie a garanzia di un’alimentazione di base per circa 100 mila abitanti dell’area rurale di Léogane.
Questi, in estrema sintesi, i primi obiettivi del progetto di Emergenza ricostruzione “Scuole per la rinascita” presentato proprio in queste ore ai donatori per una raccolta fondi straordinaria a favore delle vittime del terremoto ad Haiti. La somma che renderebbe concreto tutto questo è pari a 270 mila euro.
L’intervento verrà realizzato in collaborazione con il Cresfed, Centre de Recherche et de Développement di Haiti, e il CEFECACC, Centre de Formation et d’Education et d’Assistance Communautaire et Cooperative di Léogane.
Si tratta dei due partner con cui ProgettoMondo Mlal sta già collaborando da più di due anni in un altro progetto, Piatto di sicurezza, intervento voluto dall’Unione Europea per contrastare l’emergenza alimentare molto grave in quest’area. Il municipio di Léogane dista infatti 35 chilometri dalla capitale Port au Prince ma è proprio nel cuore dell’epicentro del terremoto che ha scosso il Paese martedì 12 gennaio.
I primi destinatari dell’intervento saranno circa 1.000 persone tra bambini, adolescenti, rispettive famiglie e agricoltori, ma quanto realizzato andrà poi a beneficio di una popolazione pari a 100 mila abitanti che potrà usufruire dei servizi offerti e di queste prime opportunità di ripresa.
Da sempre quest’area attorno alla cittadina di Léogane soffre di un particolare degrado: geografico e geologico per la sua posizione isolata dalle grandi vie di collegamento, su un terreno alluvionale privo di acqua dolce e qualsiasi altro servizio di base, ed economico per la totale mancanza di opportunità di impiego e di sviluppo per una popolazione estremamente giovane. E qui –secondo le prime testimonianze- sarebbero almeno 30 mila i morti. Di questi, sicuramente quasi la metà non aveva ancora 18 anni. Qui sono drammaticamente crollate le scuole con ancora i ragazzi in classe. E qui, secondo il primo drammatico appello raccolto già sabato scorso dalla nostra Ong (e comunque già a 4 giorni) non è arrivato nemmeno un soccorritore. Difficile, impossibile, anche per la nostra Organizzazione che a Léogane ha una sede, un’equipe, due Centri produttivi e moltissimi amici, calcolare ancora i danni e contare i morti.
Ecco perché ProgettoMondo Mlal ha scelto di nuovo questa area di intervento. E perché crede che le scuole possano costituire un’opportunità di rinascita per tutta Léogane.
Per sostenere questo Progetto, versamenti intestati a ProgettoMondo Mlal Onlus
Banca Popolare Etica
IBAN IT 07 J 05018 12101 000000511320
Per info telefonare a ProgettoMondo Mlal, al numero 045.8102105, o contattare l’Ufficio Solidarietà via mail scrivendo a sostegno@mlal.org
mercoledì 20 gennaio 2010
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