Nel lungo filmato si vedono immagini di gente disperata, che ha perso tutto. Si parla di odore di morte insopportabile lungo le strade e di feriti, migliaia di feriti.
Nel parco dell'ambasciata francese, apparentemente una piccola osasi verde nel cuore della città, ormai ridotta a un immenso campo di battaglia, dove nessuno conta nemmeno più morti e feriti, la gente è sotto shock e ammassata in campi di fortuna: la residenza stessa dell'ambasciatore è totalmente distrutta.
È qui che anche il nostro cooperante, Nicolas Derenne, fa base in questi giorni. È qui che ha portato nei giorni scorsi le sue cose salvate dall’appartamento ormai inagibile.
Ma anche qui i servizi di acqua, luce e internet, sono saltati da subito, e anche per spedire una mail, operatori e funzionari, sono alla continua ricerca di punti d’appoggio volanti. Ed è qui che molti stranieri attendono il rimpatrio, è qui che vengono a cercare e scambiare notizie di amici, colleghi e congiunti di cui hanno perso traccia da giorni, ore o minuti.
Ormai anche rendersi utile nei soccorsi, o semplicemente dare un aiuto a chicchessia è diventato estremamente difficile. La situazione è talmente drammatica che le stesse istituzioni invitano a rientrare nel Paese di origine. Lo stesso suggerimento che stanno dando le Nazioni Unite anche al nostro cooperante Nicolas Derenne.

Ecco qui di seguito il dialogo su skype:
[9:09:46 AM] Silvia: Hola Tania, che bello trovarti..come state?
[9:10:02 AM] Tania: noi bene, anche se tutte le famiglie haitiane stanno vivendo dei drammi immensi.
[9:10:52 AM] Silvia: lo immagino, è terribile.
[9:11:33 AM] Tania: Nicolas è nell’ambasciata francese e probabilmente sarà rimpatriato oggi. Ieri era qui a casa nostra, diventata un rifugio per molti perché uno dei pochi posti sicuri per il tipo di costruzione.
[9:12:52 AM] Silvia: ci credo...purtroppo da qui l’unica cosa che possiamo fare è appellarci alla solidarietà. Come organizzazione e a livello personale.
[9:13:56 AM] Tania: questo è fondamentale perché la solidarietà è INDISPENSABILE
[9:14:04 AM] Silvia: lo immagino..
[9:14:45 AM] Tania: ma il Governo è stato colpito in prima persona da questa tragedia e il coordinamento degli aiuti sarà molto complicato
[9:14:59 AM] Silvia: lo sappiamo, le notizie sono terribili
[9:15:27 AM] Tania: già hanno cominciato ad arrivare degli aiuti, ma si dice che non siano riusciti a distribuirli
[9:16:52 AM] Silvia: ok, non voglio disturbarti oltre...solo ti chiedo di tenerci informati. Tutto il Mlal è con voi e in tutte le forme in cui possiamo aiutarvi..anche se in questo momento è ancora difficile capire bene come
[9:17:12 AM] Tania: grazie Silvia
[9:17:40 AM] Silvia: per favore dai un bacio a tua madre e a tutti voi...con tutto il nostro affetto vogliamo farvi arrivare tutta la forza possibile per affrontare questi momenti
[9:18:59 AM] Silvia: io rimarrò sempre collegata. Ti prego, se possiamo fare qualcosa...anche se molto poco per ora..sappiate che vi stiamo pensando.
[9:19:58 AM] Tania: muchisimas gracias
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