La situazione nella capitale, già gravissima ieri, pare davvero precipitata: in una breve concitata mail delle 9 di mattina ore locali (le nostre 17 di oggi), inviata al nostro coordinatore di area in Nicaragua, Nicolas Derenne da Port au Prince scrive:
“(…) Si è decisamente passati all’emergenza… la più totale… Rapidamente,... sono qui alla Minustah (Missione ONU ad Haiti, ndr) con una nuova connessione. Viene ancora confermato che sono inutile al momento…. Rimpatriamo... spero domani 16 oppure 17. A presto. Nic”.
Sono trascorse ormai 4 giorni, 96 lunghe e buie ore. Dolore, sete, fame, rabbia, disperazione, paura, hanno preso il sopravvento su tutto. Soccorritori e vittime sono ormai una cosa sola.
Per chi volesse partecipare alla ricostruzione di Haiti, versamenti su
Banca Popolare Etica IBAN IT 07 J 05018 12101 000000511320
destinatario ProgettoMondo Mlal
venerdì 15 gennaio 2010
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