giovedì 23 settembre 2010

Un giorno con Melita, per parlare ai bambini di lotta alla fame

Nel mondo si produce tanto cibo quanto ne basterebbe per sfamare tutti per altri vent’anni.
Eppure circa metà della popolazione mondiale soffre la fame.
Melita ha 12 anni e abita in un paesino del Guatemala dove il 72% dei bambini non mangia abbastanza. Sua mamma Roselia è una tipa piuttosto speciale che le sta insegnando tanti piccoli segreti che le permetteranno di crescere meglio.
E anche noi, trascorrendo un giorno qualunque con Melita, scopriremo cosa vuol dire nutrirsi poco o male, capiremo quale fortuna abbiamo nel poter scegliere cosa coltivare e cosa mangiare, o quanto più gustoso sia un frutto fresco rispetto a uno conservato, e ci faremo un’idea più concreta di cosa si possa fare nella vita di ogni giorno per contribuire, seppure solo nel nostro piccolo, a cambiare la nostra vita e, se possibile, un po’ anche quella degli altri.

E’ il quarto fotoracconto della serie “Un giorno con…”, proposto da ProgettoMondo Mlal (dopo Un giorno con Morgan, Un giorno con Josè e Un giorno con Iko), con cui la dolce Melita ci insegna a fare i conti con il diritto al cibo e alla sopravvivenza anche a nome di altri 200 milioni di bambini. Tanti sono infatti i bambini che ad oggi soffrono ancora la fame, oppure mangiano poco e male, il che li espone a gravi malattie o alla morte. Ogni anno infatti muoiono ancora 13 milioni di bambini sotto i 5 anni.
Melita ci invita dunque a visitare la sua casa, la sua scuola, la sua cucina… A conoscere i suoi amici, la sua famiglia e la sua gente.

ProgettoMondo Mlal è in Guatemala da quarant’anni. Tra i temi dei tanti Programmi di sviluppo realizzati fino ad oggi, particolarmente significativi sono quelli sulla sicurezza alimentare perché –come si legge nello stesso fotoracconto- hanno direttamente a che fare con la vita, con il diritto alla sopravvivenza di tutti noi.
Si tratta infatti di interventi davvero capaci di cambiare la vita di una comunità.
Il che, mentre ci prepariamo a celebrare la scadenza del 2015 e a fare perciò anche un po’ tutti i conti sugli Obiettivi più o meno raggiunti, ci aiuta ricordare quanto concreto sia il tema dell’alimentazione, quanti interessi e problematiche ci siano dietro, e quali risultati potrebbero avere in questo senso la cooperazione e dello sviluppo.
Nel paese dove vive Melita, Mlal grazie all’aiuto dell’Unione Europea, ProgettoMondo ha contribuito a ridurre la denutrizione cronica dei bambini, a porre maggiore attenzione alla tutela del territorio dai rischi ambientali, e a costruire le basi per una sicurezza alimentare, ovvero la certezza di mangiare ciascuno nelle giuste quantità.

Il fotoracconto Un giorno con Melita (testi di Lucia Filippi e immagini di Ermina Martini) è disponibile presso la sede ProgettoMondo Mlal in via Palladio 16 – 37138 Verona. O si potrà richiedere per posta, scrivendo a sostegno@mlal.org
I fondi raccolti con questa pubblicazione andranno a sostenere il Programma di Sicurezza Alimentare in Guatemala.

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