(Marina Palombaro, cooperante ProgettoMondo Mlal Burkina Faso) -
Da una settimana ci tolgono sistematicamente acqua e luce. I collegamenti internet sono difficilissimi. Ed è così anche a Ouagadougou, nella capitale. Probabilmente la causa di tutto sta nella crisi della Costa d'Avorio, in seguito alla quale potrebbe scoppiare un vero e proprio conflitto se la situazione internazionale non riuscirà a sbloccare la situazione.
Personalmente sono un po’ preoccupata.... Anche qui, infatti, ci sono state manifestazioni come nel nord Africa e negli altri Paesi. Nei giorni scorsi ci sono state diverse manifestazioni popolari, soprattutto studentesche, che sono costate la vita già a 5 ragazzi e a un gendarme. Dopo di questo, tutte le scuole sono state chiuse, e lo rimarranno fino a data da stabilirsi.
In questi giorni (26 febbraio-5 marzo) c'è il Fespaco, il Festival Panafricain du Ouagadougou, e al governo naturalmente preme molto garantire l’ordine di fronte alla platea internazionale.
Ma cosa succederà quando le scuole riapriranno? Difficile a dirsi. Pare che il presidente si sia offerto di rimborsare le famiglie dei ragazzi uccisi, ma se questo servirà a zittirli, non si sa. E nel caso, quale sarà la reazione degli altri studenti? Certo non potrebbe pagarli tutti...
venerdì 4 marzo 2011
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