João, educatore e studente di scienze infermieristiche, e Monica, educatrice con anni di esperienza in realtà molto dure, si sono ora uniti a Wanderley, Rodrigo e Francesca (la nostra cooperante ProgettoMondo Mlal), già educatori del progetto "La strada delle bambine". Entrambi avevano partecipato al corso di formazione per educatori di strada conclusosi lo scorso 25 febbraio e organizzato da Consorzio Trama, partner locale di ProgettoMondo Mlal nel progetto.
L’entrata di Monica e Joao costituisce fonte di rinnovate energie per la squadra degli educatori di strada che potranno così dedicare più tempo alle zone di loro competenza permettendogli di instaurare relazioni più forti con il pubblico a cui si rivolge “La strada delle bambine”: bambini e adolescenti nella lotta allo sfruttamento sessuale di minori, professionisti del sesso (donne adulte prostitute, travestiti e transessuali) per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e al traffico di persone.
Monica, João, Rodrigo, Wanderley e Francesca saranno dunque presenti nei quartieri di Barra da Tijuca, Central do Brasil, Campo de Santana, Lapa, Quinto de Boa vista e Copacabana di Rio de Janeiro, inoltre nella città di Duque de Caxias, dove ha sede il Projeto Legal.
Con l'inizio del 2010 era infatti stato avviato uno studio minuzioso del territorio per far sì che i potenziali educatori potessero essere presenti nelle zone di massima emergenza per quanto riguarda lo sfruttamento sessuale di minori e il traffico di persone.
Le aree di Barra da Tijuca e Copacabana sono ad esempio molto conosciute soprattutto per l'alto numero di turisti sessuali, e da anni Wanderley sensibilizza le giovani prostitute e i travestiti sul tema del traffico; la Central do Brasil e Quinto da Boa Vista sono zone invece frequentate da moradores de rua (senza fissa dimora) e ragazzine dipendenti da droghe, che si prostituiscono per pochi reais.
Campo de Santana è il quartiere informalmente dedicato alle prostitute più anziane e Lapa, famosa a livello internazionale per la vita notturna, è luogo esclusivo dei travestiti e transessuali.
A Duque de Caxias, infine, è stata constatata l'importanza di rafforzare le attività per raggiungere tutti e quattro i distretti della città, in quanto Consorzio Trama riconosce l'assoluta importanza di mantenere una forte presenza in un'area della Grande Rio afflitta da povertà estrema, degrado sociale e mancanza di opportunità per i giovani che nascono e crescono in favelas.
Sarah Reggianini, Casco Bianco ProgettoMondo Mlal Brasile
martedì 16 marzo 2010
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