mercoledì 7 marzo 2012

Investi in una donna del Sud del mondo. Un modo diverso per celebrare l'8 marzo

Il sociologo veronese Enzo Melegari, ex volontario e presidente Mlal scomparso nel 2002, sosteneva che la cooperazione allo sviluppo è Donna, perché è femminile lo spirito con cui ci si “fa carico”, si “sta dentro le cose”, si “cura la crescita” e lo sviluppo di un figlio, di un Progetto, di un’idea.
Un’immagine senz’altro originale che trova ulteriore conferma nei dati ProgettoMondo Mlal del 2012. Nei nostri progetti all’estero sono infatti impegnate 21 volontarie donne contro 14 uomini. E tra gli operatori che lavorano in Italia per gestire e coordinare i progetti nel Sud del mondo, c’è una forte prevalenza femminile: 12 donne contro appena 6 uomini.
Anche rispetto ai temi d’intervento, ProgettoMondo Mlal con i suoi oltre 30 progetti in America Latina e Africa è da sempre al fianco delle donne e delle problematiche legate alla questione di genere.

Così per l’8 marzo l’Ong veronese lancia un modo diverso per celebrare la festa della donna, come un gesto significativo e concreto.
Scegliendo tra 9 progetti che valorizzano il ruolo e lo sviluppo delle donne, in settori come agricoltura, artigianato e istruzione, affiancando l’impegno locale contro lo sfruttamento della prostituzione e ogni tipo di discriminazione di genere e di etnia, sarà possibile contribuire al processo di cambiamento del ruolo della donna in America Latina e Africa.

Tra i progetti a tutt’oggi in corso, proponiamo di aderire a: Mamma! in Burkina Faso, a sostegno dello sviluppo delle madri e per la nutrizione dei bambini; La Forza delle Donne in Marocco per garantire la formazione delle associazioni femminile; Donne Migranti in Perù, sul ruolo della donna come soggetto protagonista dei processi migratori; Qalauma, Giovani trasgressori in Bolivia per garantire i diritti delle adolescenti detenute; Vita Campesina in Bolivia, per la promozione di nuove opportunità economiche, produttive e sociali di cooperative di donne; Edad de Oro in Guatemala per il recupero della cultura Maya e per lo sviluppo delle comunità scolastiche;Futuro Giovane, per le imprenditrici del Nicaragua e per potenziare il lavoro delle operatrici italiane nella pianificazione e gestione dei progetti di microcredito, Piatto di Sicurezza, per la sicurezza alimentare ad Haiti post-terremoto, per le studentesse di medicina della Scuola di formazione della dottoressa Chiara Castellani in Congo, per la crescita professionale delle giovani detenute di Vita Dentro in Mozambico .

Versando un contributo libero una tantum o “adottando a distanza” per 1 anno una di queste donne, si parteciperà in prima persona alla realizzazione di un vero e proprio progetto di cooperazione internazionale allo sviluppo e si verrà aggiornati periodicamente sul suo andamento e i suoi risultati.

Per avere informazioni: scrivere all’Ufficio Solidarietà: sostegno@mlal.org - telefonare allo 045 8102105.

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