martedì 11 maggio 2010

In Piemonte è in primo piano il Marocco

Diritto all'istruzione, alla crescita e allo sviluppo. Ma anche opportunità e strumenti di investimento per chi migra lontano dal paese d'origine. Tre in tutto gli appuntamenti che – seppur distinti - nei prossimi giorni porteranno in primo piano il Marocco a Cuneo e provincia.

A parlare, il 12 maggio, saranno prima di tutto le immagini, con la proiezione del video documentario “La scuola tra le nuvole” girato nelle piccole scuole di montagna avviate da ProgettoMondo Mlal in alcune comunità berbere della regione di Tadla Azilal.
Il film, in programma alle 20.45 a palazzo San Giovanni di Cuneo e già ospite quest’estate del Film Festival di Bellaria, documenta l’impegno del progetto “Scuola e Sviluppo” sul fronte del diritto all’infanzia e all’istruzione per promuoverne l’accesso a popolazioni tradizionalmente svantaggiate ed emarginate.
Immagini, interviste e impressioni – di cui qui di seguito proponiamo il promo - capaci di immergere in un’atmosfera diversa, dai visi, colori e panorami inconsueti, e così ancora ricca e autentica da far quasi tornare ad amare la scuola ai nostri più disincantati alunni italiani.



Incentrato sempre sullo stesso tema – e in programma ancora una volta nella sala Vinaj di palazzo San Giovanni - anche il seminario internazionale del giorno successivo, alle 15.30, durante cui si affronterà il tema della lotta all'analfabetismo in Marocco.
A intervenire, tra gli altri, due ospiti che conoscono bene il paese: Marianna Mormile, responsabile di “Scuola e Sviluppo” per ProgettoMondo Mlal, e Ahmed Benzzi, direttore dell'Aref, l'Accademia Regionale dell’Educazione e Formazione di Tadla Azilal, ente pubblico autonomo chiamato ad attuare nella Regione le politiche educative e formative del Paese: una sorta di ufficio scolastico provinciale italiano, partner marocchino della nostra ong insieme alla fondazione Zakoura.

Si parlerà invece di migrazione, e di esperienze a sostegno di progetti migratori tramite la cooperazione sociale, durante il seminario “Investire in Marocco. Opportunità e strumenti”, in programma questa volta in provincia di Cuneo – e più precisamente a Mondovì – il 15 maggio alle 16 nella sala conferenze del Parco Hotel di via Delvecchio.
ProgettoMondo Mlal ha attivato progetti sul tema della migrazione in Marocco fin dal 2005.
Prima con il programma “Mai più da clandestino”, finalizzato a promuovere prospettive di migrazione legale nella regione di Tadla Azilal, e poi con “Migrazione, tutti in rete!” il cui scopo è di contribuire a contrastare l’immigrazione illegale e il traffico di esseri umani con il coinvolgimento delle famiglie vittime dell’immigrazione illegale, delle associazioni organizzate della società civile e delle istituzioni locali.
La novità di questa nuova esperienza è senz’altro il coinvolgimento di istituzioni italiane e spagnole, nonché l’implementazione di azioni di sensibilizzazione delle comunità marocchine residenti in Italia e Spagna sul tema dello sviluppo delle regioni di origine.
Voce quindi alla capoprogetto di Migrazione tutti in rete, Teresa Leone, oltre che al direttore del Centro regionale di investimenti (CRI) di Beni Mellal, Ahmed El Ahouti, e al responsabile del centro Studi e Animazione territoriale del Cri, Adil Azmi, che indicheranno quali sono le effettive opportunità di investimento nel Marocco di oggi.
Un'occasione unica per meglio capire difficoltà e possibilità future di un Paese di cui tanto si sente parlare in Italia, e non sempre alla luce di una corretta informazione.

Tutti gli appuntamenti si inseriscono nell'iniziativa PIEMONTE chiama MONDO 2010 - Un intero mese dedicato alla cooperazione internazionale e all'educazione per una cittadinanza mondiale, organizzata per il quarto anno consecutivo dalle Ong che aderiscono al Consorzio delle Ong piemontesi.

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