venerdì 20 agosto 2010

Mozambico: I diritti dei detenuti tra scuola e lavoro

Tre giorni per parlare di attività in carcere, reinserimento sociale e percorsi post detenzione di chi è, o è stato, recluso nelle carceri del nord del Mozambico.
Questo in sintesi il contenuto del seminario internazionale che il 30, il 31 agosto e il 2 settembre si svolgerà prima nella capitale, a Maputo, e poi a Nampula, sede di ProgettoMondo Mlal durante il programma di cooperazione “Diritti in Carcere” realizzato a partire dal 2006, per garantire le condizioni base di vivibilità in carcere e il reinserimento dell'ex carcerato. Obiettivo del seminario è proprio quello di riflettere e presentare alle autorità locali e italiane il lavoro svolto e i risultati raggiunti nel corso del progetto.
Percorsi difficili ma ricchi anche di soddisfazioni che, se hanno permesso, all’interno delle carceri interessate, la sperimentazione di attività di formazione scolastica, artistica e lavorativa, oltre che al miglioramento delle condizioni di salute generali dei reclusi, hanno visto anche all’esterno l’avvio di attività mirate al reinserimento sociale di chi è in uscita dalle strutture penitenziarie. Accompagnamenti e sostegno lavorativo quindi, ma anche creazione di vere e proprie nuove imprese produttive, come nel caso di un vivaio di piante ornamentali e di un ristorante in pieno centro città, che ora, con il nuovo progetto “Vita dentro”, verranno ulteriormente valorizzate e indirizzate ai più giovani e alle donne. Ed è poi dalle stesse radici che – grazie a una nuova collaborazione con l’Universidade Católica de Moçambique, partner del nuovo Progetto e tra i promotori del prossimo seminario a Nampula – è nata l’idea di dare vita a un Centro Universitario di Sviluppo Comunitario che abbia funzioni di Ricerca, Formazione e Specializzazione e che funga da polo permanente di formazione e aggiornamento professionale per le figure di animatore e di operatore penitenziari.
Oltre ai rappresentanti del Ministero della Giustizia del Mozambico e del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria in Italia, parteciperanno alle 3 giornate di approfondimento il direttore della Casa di reclusione di Nampula e i responsabili locali dei servizi sociali: i più coinvolti nel processo di integrazione e reinserimento sociale di ex detenuti.
ProgettoMondo Mlal, con la vicepresidente dell’Organizzazione, Ivana Borsotto, il direttore Valentino Piazza, il responsabile per il Mozambico, Cristiano Bolzoni, il capoprogetto di “Diritti in Carcere”, Stefano Fontana, e i vari operatori sul campo, presenteranno al pubblico il lavoro svolto negli ultimi anni e le novità in programma per i prossimi 3 anni: il tutto per riflettere insieme e individuare ulteriori strategie utili a garantire una permanenza in carcere e un ritorno alla società i più dignitosi possibili a chi, per un motivo o per l’altro, si è trovato a dover fare i conti con la giustizia mozambicana.
Il Mozambico ha uno dei più bassi indici di sviluppo umano nel mondo (172° posto su 177 Paesi) e un tasso di povertà assoluta che colpisce oltre la metà della popolazione.
Più del 60% dei reclusi ha meno di 25 anni: ed è infatti la popolazione giovanile, maggiormente sottoposta ai continui stimoli che richiamano al benessere economico, a essere la più soggetta al rischio di devianza.
Inoltre la popolazione carceraria è un target particolarmente vulnerabile, esclusa dall'accesso ai beni primari quali: educazione, salute e alimentazione.
Le condizioni disumane in cui vivono la reclusione si traducono inevitabilmente in traumi che minano poi le capacità di reinserimento post detenzione.
Da qui l’importanza di intervenire per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi offerti alla popolazione detenuta nei due istituti penali della regione settentrionale, con particolare attenzione alla popolazione giovanile, in un’ottica di partenariato tra attori non statali e istituti penitenziari nel settore dell’alimentazione, assistenza sanitaria di base, educazione e formazione professionale.

Qui il programma dettagliato del seminario:
30, il 31 agosto a Maputo e il 2 settembre a Nampula

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