martedì 22 maggio 2012

“Bambini in Viaggio” sulla TV berbera

Parlare in Marocco di migrazione, per raggiungere la fascia di popolazione giovane che vive nell'area che più è tentata dal fenomeno, significa - ad esempio - sapere comunicare nella lingua tamazight, l’idioma utilizzato dai berberi, riconosciuto come seconda lingua ufficiale del Marocco con la nuova costituzione votata il 17 giugno 2011. E in berbero, ProgettoMondo Mlal ha infatti scelto di tradurre anche il nome del suo progetto Bambini in Viaggio. A dimostrare come il gesto sia stato apprezzato, l'intervista che l'emittente televisiva berbera “Tamazight” ha voluto fare nei giorni scorsi al nostro coordinatore dell'equipe in Marocco, Mustapha Yakoubi, che ha illustrato le attività del programma nato con l’intento di promuovere una migrazione responsabile.
“Tamazight” (femminile del termine berbero amazigh con cui viene designata la lingua) è un canale che trasmette programmi culturali e di interesse generale solo in tamazight, l’idioma utilizzato dai berberi, riconosciuto come seconda lingua ufficiale del Marocco con la nuova costituzione votata il 17 giugno 2011.
Mustapha, che è nato e cresciuto a Zaouiat Cheikh, un villaggio berbero a circa 65 km da Beni Mellal, ha illustrato in lingua tamazight gli obiettivi e le attività del progetto in un’intervista che è stata trasmessa dalla rete berbera la settimana tra il 7 e il 13 maggio.
Lo stesso progetto “Bambini in Viaggio” ha fin dall’inizio voluto riconoscere la complementarità dell’elemento arabo e berbero nell’identità marocchina, inserendo per la prima volta il titolo del progetto in berbero al centro del logo, accanto alla versione araba.
Le province d’intervento del progetto, soprattutto a Beni Mellal e a Nador, sono zone in cui la comunità berbera è molto presente ed è particolarmente legata alle sue tradizioni e alla sua lingua: andare in onda sulla rete “Tamazight” aiuta quindi a raggiungere chi non ha dimestichezza con l’arabo e ad avvicinare la popolazione locale per meglio spiegare il senso del progetto.
Il nostro responsabile marocchino, che da tempo collabora con ProgettoMondo Mlal e conosce molto bene le attività sul campo, ha potuto fare una panoramica non solo degli obiettivi di “Bambini in Viaggio”, ma anche di quanto il progetto offre concretamente ai ragazzi che partecipano ai percorsi delle mediateche, con attività di comunicazione sociale e percorsi didattici e di riflessione sul fenomeno della migrazione e sulle sue conseguenze.

Giulia Pezzato,
Casco Bianco ProgettoMondo Mlal
Bambini in viaggio”, Marocco

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