martedì 24 aprile 2012

In Bolivia, una rete per fare crescere il turismo e il turista

Bienvenidos! è un progetto che nasce dalla volontà di rafforzare i centri turistici boliviani, favorendo il consolidamento e lo sviluppo del tessuto socioeconomico di 33 comunità rurali e indigene, che vivono e lavorano nei dipartimenti di La Paz, Cochabamba, Oruro e Potosi, dove la povertà è ancora molto forte, grazie a una proposta di accoglienza diversa da quella convenzionale, ovvero un “turismo solidale comunitario”. Con l’espressione “turismo solidale comunitario” si indicano sempre iniziative e proposte turistiche promosse e gestite direttamente dalle comunità locali organizzate.
Questo nuovo modo di fare turismo nasce dalla necessità di contrastare con forza le ricadute negative che il turismo di massa ha sulle comunità locali, specialmente dei Paesi in Via di Sviluppo, a livello economico, socio-culturale e ambientale. Mentre quella del turismo comunitario vuole essere un’offerta turistica differente e sostenibile che si caratterizza come importante strategia di lotta per la riduzione della povertà, estendendo i benefici che derivano direttamente dalle attività turistiche alle popolazioni locali e sostenendo parimenti lo sviluppo economico di tali realtà.
Così, scegliere il turismo solidale comunitario, per il viaggiatore vuol dire scegliere un viaggio differente, che affianca alle attività turistiche tradizionali la possibilità di un’unica esperienza di arricchimento umano e culturale.
In questo caso i viaggiatori vengono invitati infatti a conoscere e condividere la vita quotidiana comunitaria, in un contesto in cui “interscambio” e “conoscenza reciproca” costituiscono appunto il vero valore aggiunto.
Scegliere un viaggio di turismo sostenibile significa dunque fare una scelta consapevole e responsabile, che permetta di sostenere la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale e soprattutto culturale di un territorio e garantire alle comunità locali l’accesso a fonti di reddito aggiuntive e, soprattutto, un’opportunità di sviluppo sostenibile e partecipato.
Per questo motivo negli ultimi anni la cooperazione internazionale, a livello governativo e non governativo, sta puntando sul settore incentivando e promuovendo progetti che mirino a ottenere risultati concreti e duraturi. Il progetto Bienvenidos!, nello specifico, mira a portare avanti iniziative rivolte alla diffusione e alla crescita del turismo solidale comunitario di 18 centri turistici, localizzati nelle aree rurali dei 4 dipartimenti boliviani cui si accennava prima.
Tutto ciò in stretta collaborazione con la Red Tusoco, Rete di Operatori di TUrismo SOlidale COmunitario. Si tratta di un’associazione senza fini di lucro che unisce 18 organizzazioni comunitarie e indigene boliviane beneficiarie del progetto promosso da ProgettoMondo Mlal e cofinanziato dall’Unione Europea, e altre che stanno avviando il processo di pre-affiliazione.
Organizzazioni locali che lavorano nel settore del turismo, come forma alternativa per incrementare e diversificare le proprie fonti di reddito e per valorizzare l’identità culturale dei propri popoli. Slogan di grande impatto della Rete è: “al di là del paesaggio, la gente”!
La Rete Tusoco commercializza e promuove gli itinerari a viaggiatori e operatori nazionali e stranieri, attraverso una propria agenzia di viaggi a La Paz (agenzia Tusoco Viajes srl). La Rete, composta da un direttivo elettivo e da un comitato tecnico, fornisce servizi per lo sviluppo e il rafforzamento tecnico dei propri associati, ovvero le organizzazioni comunitarie e indigene, e ormai centri turistici di turismo solidale comunitario legalmente riconosciuti, rappresentandone gli interessi innanzi al governo e alle istituzioni locali.
Le offerte turistiche si basano sulla definizione di nuovi servizi e prodotti che si reggono sui principi di sostenibilità economica, sociale, culturale, ambientale e di pari opportunità.
In questi anni di lavoro congiunto, tra Rete Tusoco, Tusoco Viajes e ProgettoMondo Mlal, istituzioni locali e nazionali, molti passi in avanti sono stati compiuti.
Alcuni centri turistici, specialmente quelli che territorialmente rientrano nei circuiti turistici più appetibili per turisti nazionali e stranieri, hanno beneficiato dell’apporto positivo del progetto, e oggi questi effetti si stanno moltiplicando anche in altre aree, portando benefici non solo in termini economici, a numerose comunità del Paese.
Non mancano comunque anche delle criticità, e devono essere ancora compiuti molti passi avanti a livello comunitario, in quanto occorre rafforzare l’idea di un lavoro che sia anche obiettivo comune, ovvero quello di promuovere un turismo autentico e differente che possa replicarsi in altre aree del Paese.
Spesso i problemi più forti sono motivati dalla carenza in alcune comunità molto isolate di servizi o di trasporti e collegamenti, poco coordinamento tra autorità locali e nazionali per la scarsa fiducia che si ha ancora nel turismo comunitario quale opportunità di sviluppo, e soprattutto per la mancanza di conoscenza e informazioni utili poi a valorizzare e tutelare i luoghi con un forte potenziale turistico.
In questo mio primo mese in Bolivia, come Casco Bianco in servizio civile, sto conoscendo passo dopo passo un settore che mi affascina moltissimo e sto imparando molto, trovandomi a lavorare a stretto contatto con la capoprogetto, Anna Alliod, e con l’equipe della Rete Tusoco che si sta mostrando disponibile allo scambio reciproco.
Sono perciò molto soddisfatto e speranzoso per l’andamento futuro del progetto e del mio anno di Servizio Civile. Credo realmente che questa, appena iniziata, sia una strada molto interessante e positiva per la complessa e variegata realtà boliviana.
Luca Di Chiara
Casco Bianco Progetto Bienvenidos!


Guarda il nuovo video del progetto:


1 commento:

  1. Anonimo8.5.12

    ... vorrei info su questo viaggio... Grazie Nicola

    nicolaperrone58@gmail.com

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