giovedì 4 ottobre 2012

Insegnanti a scuola di sviluppo sostenibile

 Ha avuto inizio il 26 e 27 settembre scorso il primo corso di formazione degli insegnanti e degli educatori coinvolti in “We are the planet, il progetto di educazione allo sviluppo sostenibile cofinanziato dall’Unione europea, guidato dalla Provincia di Teramo e al quale partecipano ProgettoMondo Mlal, l’associazione di artisti “Solstizio”, la Diputacion provincial di Avila (Spagna), la Municipalità di Strovolos (Cipro) e quella di Nova Gorica (Slovenia).
 Al corso hanno partecipato sedici insegnanti di scuole di ogni tipo, da quelle dell’infanzia alle superiori, passando per le primarie e le medie. Accanto a loro,  quattro rappresentanti di associazioni ambientaliste, enti gestori di parchi naturali e centri di educazione ambientale.
I due incontri formativi sono stati guidati da Roberta Morosillo e Attilio Orecchio, entrambi operatori di ProgettoMondo Mlal. Il primo è stato focalizzato sugli 8 obiettivi del Millennio e in particolare sul settimo, quello che appunto riguarda l’economia sostenibile, l’accesso universale alle risorse idriche e la conservazione della biodiversità. Il secondo ha invece affrontato l’aspetto pedagogico, vale a dire le strategie e gli strumenti per una didattica che sia realmente in grado di coinvolgere e motivare i bambini e i giovani, fino a  renderli protagonisti dell’auto – apprendimento e dell’impegno civico  in materia di sviluppo sostenibile.
Al termine della seconda giornata è stato anche presentato il Manuale didattico del progetto, cioè la proposta di 22 distinti percorsi didattici che gli insegnanti potranno proporre ai loro studenti. Le prime due unità sono rivolte ai bambini della scuola dell’infanzia, e riguardano l’acqua e i rifiuti. Le altre 20 affrontano  cinque temi – chiave del 7° Obiettivo del Millennio, cioè acqua, energia sostenibile, turismo responsabile,  biodiversità e  vita nelle baraccopoli: per ogni tema vengono proposti quattro percorsi differenziati per fasce d’età degli alunni.
 Il corso prosegue il 4 ottobre con un incontro gestito dagli esperti di Solstizio e dedicato al metodo per  realizzare laboratori artistici nelle scuole sui temi del 7° Obiettivo.
Da novembre avrà poi inizio il lavoro educativo con gli alunni delle scuole coinvolte: in una quarantina di classi della provincia (le stesse in cui insegnano i partecipanti al corso di formazione)  si prevede dapprima una mattina di “laboratorio didattico” con due esperte di ProgettoMondo Mlal (Roberta Morosillo ed Eleonora Baldi), poi l’avvio dei laboratori artistici e la prosecuzione, in parallelo, degli stessi percorsi di apprendimento descritti dal Manuale.
Un analogo  processo di formazione degli educatori e di successivo lavoro didattico e artistico con i ragazzi si svolge contemporaneamente in Slovenia, Spagna e Cipro, e poi si ripeterà in tutti e quattro i paesi all’inizio dell’anno scolastico 2013/2014.
Nel corso dei laboratori artistici i bambini e i ragazzi realizzeranno oggetti di vario tipo, che saranno venduti nel corso di eventi pubblici, quali feste scolastiche o sagre di paese, per ricavare fondi a beneficio del Burkina Faso e del Benin. Si tratterà in particolare di favorire micro – progetti realizzati all’interno  di scuole africane gemellate con quelle europee: piccole opere  che avranno a che fare con il diritto all’acqua potabile (ad esempio, pannelli fotovoltaici per alimentare pompe) o il diritto a servizi igienici essenziali (ad esempio latrine ecologiche).
Tutti i materiali, compreso il manuale didattico nella versione italiana  e le relazioni dei formatori del corso, sono reperibili sul sito del progetto (www.wearetheplanet.net) nella sezione “area teachers”. 

Attilio Orecchio
ProgettoMondo Mlal Italia

Nessun commento:

Posta un commento