lunedì 3 ottobre 2011

Detenuti sul palco, per il festival "Tambo Tambulani Tambo"

Per la prima volta nella storia del Mozambico un gruppo musicale di soli detenuti ha partecipato a un festival internazionale.
L’idea è stata di Carlos Alberto, responsabile culturale di ProgettoMondo Mlal nell’equipe di “Vita Dentro”, il programma di cooperazione che coinvolge le prigioni della Provincia di Nampula.
Anamavechiwa”, che nella lingua locale macua significa “riabilitato”, “recuperato”, raccoglie un gruppo culturale costituitosi nella Penitenziaria Industriale di Nampula, dove sono reclusi coloro che devono scontare pene particolarmente lunghe. Il gruppo comprende 64 artisti che esprimono diverse aree artistiche: danza, musica, poesia, pittura, teatro.
Al festival di Pemba hanno partecipato i musicisti di Mbira, strumento tradizionale del nord del Mozambico. Durante il festival, il gruppo ha fatto parte di una jam session con altri musicisti mozambicani e riscosso molto successo per la bravura, oltre che suscitato grande ammirazione e curiosità per la condizione di reclusione dei componenti, che hanno avuto anche l’occasione di esibirsi con il prof. Warilla, vero re della Mbira, accompagnandolo in un canto che ha emozionato tutti i partecipanti al festival. Lo stesso Warilla si è alla fine detto molto ammirato dal coraggio e dalla grande forza che hanno saputo trasmettere i nostri artisti!
Un successo che andrà riproposto altrove, perché le buone prassi, sperimentate nel progetto “Vita Dentro”, fanno particolarmente bene a un Paese che, in questo modo, riscopre le proprie risorse anche dove non immaginerebbe di trovare dei talenti così portentosi.

Sara Laruffa
Casco Bianco
ProgettoMondo Mlal Mozambico

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