venerdì 22 febbraio 2013

ProgettoMondo Mlal sostiene la campagna "Manifesto per un servizio civile universale"

Il 28 febbraio prossimo a Trento partirà la campagna locale "Manifesto per un servizio civile universale" ideata dal periodico VITA
e promossa da un folto gruppo di organizzazioni sociali del Trentino (vedi elenco provvisorio qui sotto).
Sarà proprio Riccardo Bonacina direttore di VITA a fare da padrino dell'iniziativa che si svolgerà a Villa S.Ignazio a partire dalle 20.
Nel 40° della Legge sull'Obiezione di Coscienza sono maturi i tempi per sostenere localmente una campagna già avviata a livello nazionale, in quanto il servizio civile sta morendo.
Saranno presenti le autorità civili e politiche locali per chiedere fortemente un nuovo e più deciso sforzo a supporto dell' impegno giovanile, confermando anche la nostra più piena disponibilità a collaborare. Ha confermato la propria presenza il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Alberto Pacher, come anche i rappresentanti dei Comuni di Trento e Rovereto.

Manifesto per un servizio civile universale di VITA.it
Promuoviamo la petizione di Vita per un nuovo servizio civile universale anche in Trentino

Il servizio civile nazionale nato con la legge 64 del 2001 sta morendo. Dal 2008 al 2012 il fondo nazionale è passato da 299 a 68 milioni. I 68 milioni messi a bilancio nel 2012 quest'anno non sono sufficienti neanche a coprire i costi messi a bando.
Il primo febbraio 2012 risultavano in servizio meno di 9mila volontari. Nel 2006 erano quasi 46mila. Mentre i ragazzi nella fascia di età fra i 18 e i 28 anni che quindi avrebbero diritto ad accedere al servizio civile sono oltre 8 milioni.
Negli ultimi anni i tagli hanno ridotto le possibilità di accesso al servizio civile ma i giovani non si sono fatti scoraggiare: la domanda è sempre stata molto superiore all'offerta. Evidentemente i nostri ragazzi sentono forte la necessità di avere uno strumento di partecipazione civica che consenta loro di essere e sentirsi protagonisti della vita del paese.
Il servizio civile in questi anni si è dimostrato un efficiente moltiplicatore di valore sociale. Secondo le stime del Centro universitario di studi sul servizio civile ogni euro investito produce un controvalore cinque volte maggiore in termini di formazione e servizi sociali offerti.

PER SALVAGUARDARE QUESTO PATRIMONIO E RESTITUIRE LA DIGNITA' AL SERVIZIO CIVILE ALLA POLITICA NON CHIEDIAMO FONDI AGGIUNTIVI, MA L'ISTITUZIONE DI UN SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE APERTO A TUTTI I GIOVANI CHE VIVONO NEL NOSTRO PAESE.
UN SISTEMA A CUI DOVRANNO CONTRIBUIRE SIA LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, SIA I SOGGETTI PRIVATI PROFIT E NON PROFIT.

I PROMOTORI LOCALI
APPM Associazione Provinciale Problemi dei Minori, Trento
Caritas Diocesana, Trento
Cartello degli artisti, Trento
Comune di Rovereto
CNCA Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Trentino Alto Adige
Federazione Anziani e Pensionati ACLI, Trento
Fondazione S. Ignazio, Trento
FratelVenzo, Associazione culturale, Trento
Gruppo ’78, Coop. Solid. Sociale, Volano
Gruppo culturale U.C.T. (Uomo Città Territorio)
Il Gabbiano, Coop Sociale, Trento
La Rete, Coop. Sociale, Trento
LED Laboratorio di Educazione al Dialogo, Trento
M.L.A.L. Onlus, Trento
Nuovamente, Associazione, Trento
Pro.di.gio Associazione, Trento
Progettomondo Mlal, Verona
Samuele, Coop. Sociale, Trento
Tremembè, Associazione culturale, Trento
Unione Collezionisti Trentini, Trento
Villa S.Ignazio, Coop. Solid. Sociale, Trento

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