Sono giovani, volonterosi e pronti a rimboccarsi le maniche per guadagnare il giusto compenso da devolvere al Sud del mondo.Inizia oggi, in cinque scuole di Alba, il primo appuntamento di ProgettoMondo Mlal con il Social Day.
Quel giorno, gli studenti che hanno deciso di rispondere a questa chiamata alla responsabilità, lavoreranno per tutta la mattina in un’azienda, un’associazione, un ente locale o per un’attività commerciale individuata nel territorio che li ricompenserà in maniera adeguata e precedentemente concordata.
Il salario sarà quindi donato dai ragazzi al mondo della cooperazione per finanziare i progetti di solidarietà scelti. Nel caso di ProgettoMondo Mlal i contributi potranno andare a sostegno di mamme e bambini malnutriti del Burkina Faso, aderendo al Progetto “Mamma!”, oppure per garantire una pena adeguata ai minorenni alle prese con la giustizia boliviana e reintegrali poi nella società (Progetto Qalauma), o ancora per responsabilizzare i giovani marocchini a una migrazione responsabile e offrire loro lo sviluppo del proprio potenziale imprenditoriale tramite il progetto “Pronti per il domani”.
Nelle scuole di Alba (Liceo Scientifico "Cocito", Istituto Professionale Commerciale Turistico e Sociale "Cillario", Liceo Linguistico e Scienze Sociali "Da Vinci", Liceo Artistico "Gallizio" e Apro Formazione Professionale) il social team sarà composto da due referenti per ciascuna classe (formati dai volontari di ProgettoMondo Mlal insieme a quelli della Cooperativa Orso) che a loro volta presenteranno l’iniziativa ai compagni. Il primo incontro preventivo si terrà appunto oggi, seguito da un ulteriore appuntamento per parlare di cittadinanza attiva e far conoscere più da vicino i tre progetti proposti. In un ultimo incontro verrà approfondito il progetto scelto e messo a punto il piano di lavoro.
Giovedì 18 dicembre la formazione scatterà anche per 10 classi (pari a tutte le quarte) del Liceo Medi di Villafranca, in provincia di Verona.
Le classi terze del Liceo Antonio Rosmini di Roverto, in provincia di Trento, saranno coinvolte invece a partire dal 13 gennaio.
Grazie a Caricuneo, inoltre, a febbraio arriveranno in Italia i bambini e adolescenti lavoratori peruviani dell’associazione Manthoc, che porteranno così un’esperienza concreta ai loro coetanei di come, fin da piccoli, ci si possa mettere in prima linea e farsi sentire per la difesa dei propri diritti.
Per informazioni telefonare allo 045.8102105 o contattare educazione@mlal.org.


Nessun commento:
Posta un commento